Jim Morrison : Se per vivere ti dicono "siediti e stai zitto", tu alzati e muori combattendo.

ECOLOGIA ALL'EUROPEA


Qualche giorno fa sono andato a far visita ai “cugini” tedeschi di Francoforte, città immensamente sviluppata e ricca, i suoi grattacieli sono tra i più imponenti d'Europa, proprio il tema della costruzione “verso l'alto” è un progetto a cui l'Italia dovrebbe guardare con più attenzione, infatti nella nostra penisola le pianificazioni urbane sono tutte propense allo sviluppo orrizontale, mangiando così molto spazio verde(vitale).
Fenomeno in controtendenza a tutto quello che si vede nel resto d'Europa quindi, questo porta alla famosa cementificazione del territorio, malattia che attanaglia l'Italia da decenni, e che col nuovo decreto pro-edilizia potrebbe aggravarsi ulteriormente; siamo il primo paese al Mondo per produzione pro capite di cemento, cosa ce ne facciamo noi di tutto sto materiale edile?mah..sta di fatto che le foreste,le campagne diminuiscono, aumentano le case, le strade e i centri commerciali, insomma una macchina da consumo che corre all'impazzata verso l'autodistruzione del territorio.

Oltre agli stupendi skylines che si stagliavano nel grigio cielo tedesco ho potuto vedere anche nelle campagne le numerosissime pale eoliche che silenziosamente producevano la loro perpetua energia, infatti la Germania è la prima nazione in Europa nel campo delle rinnovabili, a suo tempo un ivestimento coraggioso che però ora sta portando i sui frutti migliori..l'Italia sicuramente non è sulla stessa lunghezza d'onda pensando al nucleare..energia pericolosa, eternamente dannosa e soprattutto non infinita.

Tedeschi che però devo ammettere ancora non si sono staccati del tutto dagli inceneritori, infatti una mega ciminiera emergeva nel profilo di Francoforte e l'aria era tutta quella di un inceneritore..

Quest'anno le ci sono le elezioni amministrative, in molte città si presenteranno le liste civiche promosse da Beppe Grillo e si sa che l'ambiente è tra i suoi punti di forza, quindi vi invito a curiosare nel suo sito: www.Beppegrillo.it

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