Jim Morrison : Se per vivere ti dicono "siediti e stai zitto", tu alzati e muori combattendo.

IDEE ATOMICHE


Come non ricordare le ipotesi sul ritorno al nucleare del super trio Berlusconi,Scajola e Casini.
Dopo le prime scappate dove soprattutto i primi due pensavano di poter costruire centrali nucleari nel tempo record di 5 anni, insomma giusto il tempo di una legislatura, hanno percepito dopo essere stati investiti da una pioggia di critiche dagli esperti che se veramente si decide di tornare al nucleare servono dai 10 ai 15 anni; hanno parlato perfino di energia a basso costo,oltre agli investimenti milionari che servirebbero per far partire un progetto energeticamente significativo, non sanno che l'uranio ancor più del petrolio è in forte esaurimento, essendo anch'esso una materia prima non rinnovabile, a detta del premio Nobel Rubbia in 30-40 anni si esauirà e già il suo prezzo è in crescita esponenziale e soprattutto i paesi in via di sviluppo come Cina e India hanno già fatto sapere di voler investire ingenti quantità di denaro sulla fissione nucleare, andando così ad appesintire ancor di più la richiesta dell'uranio.
Qui sotto potete vedere un grafico tra la domanda e offerta di uranio:

Ma oltre ad essere una fonte energetica in forte aumento di prezzo, l'energia nucleare ha altri punti deboli, come le scorie radioattive che sono lo scarto esausto di combustibile nucleare, queste scorie hanno livelli di nocività diversi, tutti comunque molti pericolosi; nel mondo secondo i dati dell' INSC(International nuclear societies council),le scorie più dannose, cioè con una radiotossicità all'incirca di 3000 miliardi sievert/anno(per l'uomo 6 sievert sono fatali), occuperebbero un volume di 10'000 m3, invece per le scorie meno radiotossiche oltre i 200'000 m3.
Queste scorie vengono principalmente tenute all'interno della centrale oppure stoccate in bunker sotterranei nell'attesa(infinita?) di trovare una soluzione al loro smaltimento, visto che in genere lo scarto di una centrale nucleare ha tempo di dimezzamento pari ad un milione di anni, il problema della gestione di queste scorie sicuramente non grava su questi politici ma piuttosto sulle generazioni future che col tempo si troveranno a gestire sempre più faraoniche quantità di scorie, pericolose e praticamente immortali.

A tutti è noto il caso di Chernobyl, un dramma che difficilmente si risolverà a breve anche perchè il nocciolo al suo interno è ancora "vivo" e se non fosse per il sarcofago di cemento armato costruitogli attorno dispenserebbe radiazioni in tutta l'area circostante, come fece nel 1986.
Il calcolo dei morti e ammalati,deformati a causa di questa tragedia secondo Greenpeace è di circa 500'000 persone e ancora oggi ha i suoi effetti sui figli e sui nipoti delle persone vicine alla località.
Ma gli incidenti nucleari non sono solo Chernobyl infatti si contano più di altri 100 incidenti minori, con o senza fuori uscita di radiazioni, sicuramente non è una energia sicura e in un paese sismologicamente attivo come l'Italia sicuramente non sarebbe l'idea più fortunata.
Sembra incredibile ma l'idea della pericolosità del nucleare è ben sintetizzata da Beppe Grillo nel video che potete trovare nel mio canale su youtube.

Insomma il nucleare non è la soluzione, vent'anni fa gli italiani lo capirono a differenza di molti altri paesi, dobbiamo continuare col NO al NUCLEARE!e puntare sulle vere energie rinnovabili.

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